[Avventura]Chapter 8: Plot-Twist

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar


    Group
    Admin
    Posts
    1,757
    Location
    R'lyeh

    Status
    Offline
    Il candore dei raggi lunari colpivano l'oscurità che avvinghiava la figura nascosta da essa. I suoi occhi fissavano ipnotizzati il movimento irregolare che l'acqua del piccolo stagno era costretto a subire per via dei suoi abitanti, i raggi bianchi di tanto in tanto impattavano sulla sua superficie rivelandone gl'ospiti che sguazzavano al suo interno. La sua mano cercò con fare stanco il pacchetto di sigarette all'interno della tasca del suo pantalone e quando riuscì ad affernarne con le dita il contenuto ne accese con l'indice la stecca di tabacco.
    Sentì dei passi muovere con bruta ottuṡità il pavimento composto di gaia e sabbia mentre inalava lentamente il veleno giù nei suoi polmoni; riconobbe immediatamente quel passo e decise semplicemente di non dargli peso con fare calmo ed apatico. La sua mente era ancora occupata nel processare quello che era successo durante la giornata per preoccuparsi eccessivamente delle formalità a cui era normalmente obbligato.
    Con la coda dell'occhio vide la piccola ombra avvicinarsi sempre di più, sembrava voler dire qualcosa ma tentennò nel farlo quando vide l'espressione che macchiava il suo viso. Chiuse gl'occhi gettando il fetido vapore verso l'alto e godette del silenzio per alcuni secondi prima di distruggerlo violentemente con le sue parole.

    Non c'è bisogno che resti in piedi. Vieni a sederti

    Disse mentre incrociava lo sguardo preoccupato della persona che aveva davanti, quest'ultima fece un cenno con la testa ed uscendo dalle ombre per bagnarsi nel chiarore che il satellite donava loro e si sedette al suo fianco. Lo guardò per qualche secondo cercando di aprir bocca ma venne interotto dalle parole dell'uomo che aveva al suo fianco

    ... va bene così

    Un brivido di freddo pervase il suo corpo mentre sentì quelle parole flemmatiche sbottare da un chiaro sorriso fasullo e, guidata dall'istinto, poggiò con lenta delicatezza la mano sulla schienza dell'uomo.
    Non poteva capire cosa stesse provando in quel momento, quali pensieri colmi di velenosa collera la stessero annebbiando... quindi rimase lì... nella sua silenziosa compassione.

    Andremò in Grecia...ti lascerò alle cure di un mio conoscente ed amico... questa è una faccenda che devo sistemare da solo.

    Voleva dire qualcosa, cercare di impedirgli di fare chissa quale pazzia stesse attualmente prendendo forma nella sua mente, ma venne interotto dallo sguardo freddo e serio dell'uomo.
    Le parole gli si bloccarono in gola mentre quello sguardo carico di silenziosa ira gli perforava lo spirito, tentò quindi di impedirgli di andare, afferrando semplicemente il suo braccio e stringendo il più forte possibile.
    Davanti a quella visione l'uomo rimase leggermente paralizzato e la sua espressione cambiò in una innoqua e dolce, la sua mano prese quello della ragazza e con fare lento e delicato ne allentò la presa.

    Non farò nulla di avventato, è una promessa.

    Qualche ora prima



    Ed il nostro primo bersaglio chi sarebbe esattamente?

    Disse lui mentre osservava lo schermo del pc portatile della ragazza. Quest'ultima sembrò guardare eccitata l'uomo ed iniziò a navigare tra svariate cartelle contenenti nomi e volti di persone a lui completamente sconosciute, dopo alcuni secondi ecco che quest'ultima aprì una cartella decisamente più grande rispetto al resto; Era stata personalizzata con un immagine di due fiori bianchi incrociati tra di loro e la scritta Millefiore era scritta a caratteri dorati sopra di essi.
    Si schiarì la gola mentre apriva un file denominato "gerarchia" e, quasi come se avesse preparato quel discorso per anni, iniziò a spiegare tutto quello che sapeva al suo compagno.

    Judy usa <storico>
    Conoscere il mondo, le sue teorie, le sue leggende e tutto ciò che ci circonda. Ecco cosa vi appassiona: il sapere, ma non il sapere il generale, quanto la capacità di poter sapere. Uno storico riconosce facilmente antichi templi o famosi membri di famiglie, antiche armi e linguaggi sconosciuti. Essere uno storico vi permette di conoscere anche i popoli indigeni che abitano il mondo.


    Il nostro primo obiettivo sono i Millefiore, una delle famiglie più importanti a livello globale ma a noi questo non interessa particolarmente... certo distruggerli sarà un bel colpo e di certo stravolgerà l'ordine naturale nel mondo della mafia ma! Devi ben sapere che questi simpaticoni operano proprio negli Stati Uniti! Buttare giù il loro impero è solo il primo passo per rendere il mondo un posto migliore dove vivere!

    Matthew si concese alcuni secondi per riflettere sulla cosa prima di sorridere con fare rilassato.

    I Millefiore eh?Sperò che tu sappia che non sarà una passeggiata...

    Beh ovviamente! ad ogni modo andiamo avanti! La famiglia è composta dalla tipica gerarchia basata sul Boss e i suoi sei guardiani.
    Il Boss attuale dei Millefiore è Chico fratello minore di Byakuran... dio mio mi dimentico sempre di quanto sia piccolo... ha solo quindicianni e beh, diciamo che piuttosto che un mafioso è soltanto un bambino viziato immischiato in qualcosa che anche lui a mala pena capisce...


    Matthew fece per pronunciare qualche commento sarcastico mentre guardava i tratti magrolini e quasi sciupati del "boss" ma la donna lo fece immediatamente tacere proseguendo il discorso

    Per tale motivo sono di solito i guardiani a gestire le attività della famiglia, i più pericolosi sono decisamente questi due

    ed aprendo un secondo e terzo file le foto di due uomini particolarmente simili tra di loro se non fosse per il fatto che uno aveva la pelle olivastra mentre un altro completamente cadaverica

    Luciano Malerba, 41 anni e guardiano della nuvola. Primo tutore del boss e suo allenatore personale, nonostante l'età è ancora molto pericoloso! Lui insieme a Uddon Burdeul ossia il guardiano del sole e secondo tutore del boss saranno forse le sfide più impegnative. Per tale motivo direi di evitare uno scontro con loro, almeno per il momento e concentrarci sugl'anelli deboli.

    Matthew si alzò dalla sua sedia ed accendendo una sigaretta si avvicinò ulteriormente alla donna. Voleva aiutare la ragazza nel realizzare quell'impresa ma sembrava che ci fosse un problema che quest'ultima non aveva preso in considerazione e, grattandosi la testa con fare svogliato, disse la sua

    Non vorrei rovinarti la festa ma ti sei scordata di un piccolo dettaglio July.

    Pronunciando quel nome la donna realizzò instantaneamente a che cosa l'uomo volesse arrivare a dire e con fare quasi nervoso iniziò a sbattere il piede per terra alla ricerca di una soluzione.

    beh...uhm...allora...

    I suoi occhi si illuminarono improvvisamente ed un sorriso innocente comparve sulle sue labbra

    Beh mi sembra ovvio! Mi basterà solo fare un paio di chiamate spiegare la situazione e tutto tornerà come prima no? Agiremo di nascosto! Noi li strapazziamo a dovere e poi lasceremo tutto nelle mani di gente come Nicholas ovvio!

    Matthew fece per dire qualcosa ma venne interrotto dal rumore di una violenta esplosione.
    Il terrenno e le pareti tremarono violentemente e, per puro istinto, con fare veloce si lanciò verso il terreno prendendo la donna per il braccio e costringendola a ripararsi per terra.
    I suoi occhi si colmarono di fredda e silenziosa rabbia mentre si alzava da terra ed afferrava la spada con repentina violenza.
    Quello era il rumore di un ordigno che esplodeva ne era sicuro, qualcuno stava attaccando la sua casa, l'ultimo briciolo di quello che egli reputava una famiglia.
    Si apprestò a controllare velocemente la donna per assicurarsi che stesse bene ed avvicinandosi alla porta sputò ordini con tono particolarmente aggressivo

    Resta qui... una volta che sarò fuori sigilla tutte le entrate con il ghiaccio e nasconditi!

    Non diede il tempo alla ragazza di dire una parola e sbattendo la porta con fare violento puntò lo sguardo in direzione dell'enorme portone di legno.
    Una enorme nube di fumo nero ne copriva completamente la zona confermando i suoi sospetti, fece per correrre verso l'entrata ed una volta entrato nella nebbia scura ebbe modo di vedere nella loro inferiorità numerica i monaci affrontare un gruppo di uomini armati fino ai denti e completamente coperti da un'equipaggiamento militare color notte.
    Vide alcuni cadaveri ed il suo cuore iniziò a provare profonde fitte di dolore nel vedere i corpi senza vita di coloro che un tempo lo avevano cresciuto.
    Estranedo la pistola fece esplodere un paio di colpi in direzione di uno di quei misteriosi aggressori generando due eventi; Il primo fu nel attirare l'attenzione di tutti sia alleati che nemici, il secondo fu nel vedere come i suoi colpi non avessero creato nessun tipo di danno.

    Cessate il fuoco! L'abbiamo trovato!

    Una voce altisonante e proveniente dall'alto risuonò in tutto il campo di battaglia e davanti a quegli ordini il combattimento sembrò effettivamente interrompersi, almeno per il momento.
    Un enorme folata di vento fece completamente scomparire l'alone scuro ed il ragazzo ebbe modo di osservare colui che era a capo dell'attacco.
    Era un uomo alto, dall'aspetto quasi serafinico ed i capelli rossastri erano in completa opposizione con gl'occhi di un azzurro quasi artificiale ed innaturale. Un completo nero con bretelle incrociate, pantaloni a vita molto alta e stivali neri lunghi fino al ginocchio stretti nella parte superiore da due cinture ne adornavano il corpo.
    Matthew notò immediatamente il lungo cappotto di pelle rosso carminio ed il simbolo bianco che ne adornava le spalle.

    Ed eccolo qui in tutta la sua magnificenza! Quale onore signori abbiamo tra noi una vera leggenda! suvvia un applauso

    Disse con fare imperativo a tutti i presenti che, forse per paura o per rispetto, decisero di eseguire quello strano comando.
    I monaci nel frattempo approfittarono del momento per ritirarsi alle spalle del mafioso, trasportando come meglio potevano i compagni feriti o deceduti; Solo alcuni decisero di rimanere con il ragazzo lasciandolo ancor più di prima in inferiorità numerica.

    Avete la minima idea di chi sia quest'uomo? Ha commesso atti incredibili, attirando l'attenzione di tutto e tutti e, ciliegina sulla torta, è sempre rimasto anonimo! ci pensate? Un fantasma! Una leggenda che i delinquienti si raccontano per spaventarsi a vicenda!

    Con fare pacato lasciò andare un ghigno di sfida e guardando in direzione del comandante lasciò volare dalla sua bocca parole provocatorie, doveva cercare di recuperare quanto più tempo possibile in modo da permettere a tutti di abbandonare la zona e il ragazzo che aveva difronte sembrava volenteroso di conversare, quindi decise semplicemente di approfittarne.
    Con tono basso impartì alcuni ordini veloci ai pochi rimasti

    July è ancora nelle sua stanza andatela a prendere e portate tutti nel tempio!alzate una barriera difensiva con le fiamme ed aspettate... ho un piano...

    Si schiarì la voce prima e rivolse le sue attenzioni all'uomo che aveva difronte

    Tornando a noi.. sembri conoscermi molto bene... un ammiratore per caso?

    Saltando giù dall'alto muro il rosso atterrò con fare elegante ed estraendo dal suo fodere una lunga spada o meglio uno stocco dalla lama rossa.
    Generò un violento fendente verso il mafioso che, colto completamente alla sprovvista, dovette usare la sua pistola come guardia improvvisata.
    Matthew sentì la forza dell'impatto piegare le sue gambe verso il terrenno ed il suo avversario, sorridendo divertito fece un salto all'indietro e, compiendo un leggero inchino, continuò a parlare.

    In un certo senso! Ma che cosa sgarbata la mia! non mi sono presentato! Tius Tiania ex-mercenario e guardiano della nebbia della famiglia volpe! Al suo servizio boss o forse dovrei dire ex?

    Quelle parole fecero scattare nel ragazzo un senso di rabbia mai percepita prima d'ora. I suoi occhi si incendiarono di rosso mentre la lama della sua spada esplodette dall'elsa portando con se il tipico boato simile a quello di un motere, l'energia rossa si fece strada fino alla sua lama avvolgendola completamente e risultando in un aura minacciosamente tagliante.

    Calma calma! non vorremmo mica che i nostri "ospiti" si facessero del male!

    e schioccando le dita ecco che alcuni soldati portarono davanti a se i corpi privi di sensi della ragazza e del suo maestro. Il ragazzo strinse violentemente i denti e guardando in cagnesco la persona che aveva difronte conficcò la spada nel terreno

    compagni tosti i suoi Sesto! per quanto possa essere malandato il vecchiaccio ci ha dato del filo da torcere, il boss non scherzava quando diceva di non sottovalutarlo!

    Avvicinandosi ai due per dargli un occhiata l'uomo sorrise

    Non sapevamo si stesse portando dietro una fanciulla dall'aspetto così accattivante, i miei uomini sarebbero più che felici di farle compagnia! non è vero ragazzi?!

    Alcuni dei suddetti sembrarono ridere ed ululare con fare animalesco ed un impeto di rabbia sembrò borbottare con fare veloce in quello che attualmente era il guscio di freddezza che ricopriva Matthew.
    Estraendo la pistola sparò un unico colpo che, viaggiando velocemente, perforò da parte a parte la testa di uno dei tirapiedi e riposando nuovamente la pistola tirò un sospiro annoiato.

    Le tue minacce non mi fanno ne caldo ne freddo. Ho deciso di stare alle tue richieste solo per cortesia verso il mio maestro e la mia protetta... non confodere la mia gentilezza con insicurezza ragazzo. Ora dimmi cosa vuoi

    Tius si concesse alcuni secondi mentre osservava ammaliato l'uomo che aveva davanti a se, forse aveva letto il bluff del Volpe o forse ne era rimasto veramente colpito. Proseguì sorridendo allontandosi dai due ostaggi ed inchinandosi con fare rimissivo ancora una volta.

    Sembra che il Sesto sia stato chiaro no? cerchiamo di non innervosirlo ulteriormente ragazzi! Ad ogni modo se tiene veramente a questi due l'anello che hai al dito potrebbe essere un ottimo inizio per barattarne la salvezza! il nostro boss lo sta cercando da anni ormai.

    Senza dire una parola l'uomo fece scivolare l'anello che aveva avuto con se da quando aveva memoria dal suo dito e lo lanciò violentemente in faccia al rosso che, con grande agilità e sorridendo, lo prese al volo con disinvoltura.

    Così facilmente? Davvero? sigh... è proprio vero che incontrare il proprio mito è sempre una delusione... mi sarei aspettato un minimo di resistenza... sembra che c'è ne torneremo tutti quanti a casa con solo un paio di perdite. O tiene molto a queste persone o non tiene affatto alla sua famiglia... beh un patto è un patto! saranno libere di andare, una volta che lei sarà morto sia chiaro

    Il mafioso sorrise

    Se questa è l'attuale famiglia Volpe valete meno di zero. Hai perso la battaglia nel momento in cui sei entrato qui ragazzo!

    Quello che nessuno poteva aver immaginato era che il ragazzo avesse piantato un ordigno davanti agl'occhi di tutti i presenti. Dopotutto solo lui e i monaci ovviamente erano a conoscenza del piccolo giacimento di metano su cui il chiostro era stato costruito e solo lui in quel momento era a conoscenza del fatto che le fiamme della tempesta che avevano avvolto la sua spada si erano fatte strada fino a quel punto.
    Il terreno vibrò violentemente ed il ragazzo aprofittò del momento per estrarre la spada e compiere una serie di falciate in direzione degl'uomini che tenevano in ostaggio la donna e l'anziano.
    Ebbe giusto il tempo di creare un fendente all'altezza delle gambe, la lama penetrò l'armatura difensiva e tagliò la carne, i muscoli e le ossa dei poveri soldati in nero.
    Con un movimento repentino prese al volo i due compagni e compiendo un salto iniziò a volare in direzione del tetto del santuario usando le fiamme del fulmine come propulsori.

    ma che cazzo sta succed-

    Tias non ebbe modo di concludere la frase ed ecco che il giardino in tutta la sua totalità, venne copertò da un enorme esplosione che distrusse completamente l'intero chiostro e tutte le mura del grande monastero. Tirò un sospiro di sollievo nel vedere il tempio completamente intatto.

    *Sembra che ci siano riusciti*

    Dalla nube di fumo ecco uscire intatto, su un piccolo pezzo di terreno rimasto completamente inalterato dall'esplosione, il guardiano della nebbia; una barriera protettiva composta di fiamme lo aveva completamente coperto dall'esplosione e quest'ultimo guardò sorridente e quasi in estati e ammirazione l'uomo che adesso si trovava sopra di lui.

    Usare il terrenno come arma e nel frattempo guadagnare tempo per permettere alle fiamme di fare il suo corso! Geniale! proprio ciò che mi aspettavo da voi Sesto! Sembra che le situazioni si siano invertite non credete? Io che ora sono nel basso della mia inadeguatezza, circondato da nient'altro che il mio fallimento! e voi dall'alto della vostra abilità siete immolato nella vittoria! c'è quasi della poesia in tutto questo.

    Senza attendere un secondo Matthew fece esplodere dalla sua pistola un paio di colpi che si infrangettero sulla barriera generando niente più che un paio di crepe.

    Mi dispiace ma vista la situazione mi vedo costretto ad annullare il nostro scontro! Il settimo le manda i suoi saluti e un ringraziamento per l'anello! Spero di rivederla presto! ho saputo che questo è un ottimo periodo dell'anno per visitare l'Ellenica!

    ed ecco che avvolgendosi di nuovo nella poca nebbia nera che era rimasta Tias ne approfittò per spiccare il volo in groppa a quella che sembrava una box arma particolarmente accativamente.
    Matthew si sedette guardando il suo nemico scappare verso l'orizzonte fino a scomparire del tutto e si lasciò andare in un sospiro tremolante e carico di rabbia.
    Osservò i corpi spenti dei due ostaggi e notò immediatamente i piccolissimi dardi che avevano colpito la carotide ed estraendoli con cura ne osservò la punta, arrivando alla conclusione che fossero dei semplici tranquillanti.
    Prese la ragazza ed il maestro ed entrando da una finestra lì vicino portò i due nella sala principale dove i feriti riposavano e i restanti facevano da guardia come meglio potevano.
    Nel vedere il ragazzo entrare tutti i presenti guardarono verso di lui, alla ricerca di una qualche spiegazione per l'accaduto ma non ottennerò niente se non poche parole

    Stanno bene, li hanno semplicemente drogati... per qualsiasi cosa sarò nei giardini sul retro... ho bisogno di riflettere... scusate


    B0sS gibe me conoscenza Millefiore pleaze


    Edited by † Tepes 11° † - 6/8/2019, 20:13
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Moderatore
    Posts
    1,014

    Status
    Offline
    Conteggio Valutazione |18230
    Fascia Valutazione |X
    Ricompensa |11.000 Punti Esperienza

    Commento:
    Conoscenza Millefiore concessa.
     
    Top
    .
1 replies since 17/6/2019, 19:21   72 views
  Share  
.